Aspetti della questione pontica – Martedì 10 marzo 2009

MICHALIS CHARALAMBIDIS

Conferenza di Michalis Charalampidis
introduce Silvia Ronchey
ore 14, aula 450 San Niccolò
Tutti gli interessati sono invitati a partecipare.

Durante la sua conferenza tenuta il 10.03.09 al Universita di Siena
(Studi classici e Bizantini)
Tema: La questione Pontiaca oggi
UN PROGRAMMA DI STUDI EUROPEO CHE AVRA IL NOME DI BESSARIONE
PIAZZA DI S. APOSTOLI – BESSARIONE NEL CENTRO DI ROMA

L’ alargamento del Europa nel Sud – Est e nella Asia Minore mette la questione della identita Europea in relazione al Bizanzio – La Rωmania. L’ impero di Costantinopoli si chiamava Rωmania (il nome Bizanzio e una creazione del 18o secolo).
Negli anni ’80 prevedendo queste nuove sintesi e nuove osmosi ho chiamato la nuova citta che si doveva costruire nella Tracia, nel Nord della Grecia, RΩMANIA. Il politecnico di Milano si e interessato di questo progetto.
L’ allargamento mette la questione delle fonti, delle fondamenta della civilta Europea. Del sottofondo Ellenico – Bizantino del Rinascimento Italiano e Europeo. Delle idée umaniste ma anche dei protagonisti dei Padri Umanisti del Europa che hanno fecondato e formato l’ idea del Europa, la sua identita.
Bessarione di Trebizonte e uno dei primi e grandi padri del Europa. E’ lui che ha alimentato le procedure che hanno partorito Erasmo.
Il primo e minimo atto nel quale deve procedere l’ Europa attuale per riconquistare, completare la sua identita culturale e formare un programma Europeo di Studi che avra il suo nome. Il nome del maestro analogo, simile al programma Erasmo che ha il nome del allievo.
Negli molteplici obiettivi di questo programma si provedera la concessione di Borse di Studio per la coltivazione e sviluppo della lingua Pontiaca agli giovani studenti della regione del Ponto nella citta di Trebizonte. La citta natale di Bessarione nella qualle ha dedicato il suo scritto Elogio – “Engomion a Trebizonte”.
E noto che la lingua Pontiaca parlata dagli islamizati pontiani nel Ponto oggi e’ la lingua piu vicina al Greco antico parlata oggi. Questa lingua deve essere proteta invece di essere assassinata dalle istituzioni politicomilitari e religiose islamiche del Ancara.
Rappresenta una delle tessere storiche Europee piu brilanti dell’ Europa che stiamo costruendo.
Il ruolo della citta storica di Trebizonte nel nuovo secolo deve essere la coltivazione della cultura e no un guidato – progettato laboratorio di violenza che produce killer come quello di Andrea Santoro tre anni fa e del giornalista Armeno dopo.
Il paese il quale la storia obliga di contribuire al ritorno di questo grande Greco e Europeo Umanista nel odierno processo di creazione Europea e’ l’ Italia. L’ Italia deve molto a Bessarione. La Grecia pure gli deve molto ma non lo sa.
La prima prassi di questo riconoscimento sarebbe la nominazione della piazza S. Apostoli al centro di Roma Piazza S. Apostoli – Bessarione. Molti schemi grafici della piazza contemporanei di Bessarione e in seguito la nominano con il termine antico Hellenico PLATEA. Una parola che ha la sua continuita nella lingua Pontiaca secoli dopo. Andiamo nella PLATEA dicono ancora oggi I Pontiaci che vivono in Trebizonte. La citta della FILOKALIA (amore per la bellezza) come la descriveva Bessarione.